09 Dic 2017
In alcuni casi e situazioni nelle quali si svolgono lavori dentistici, non ci sono altre soluzioni che togliere uno o piu' denti.
Spesso i denti si estraggono quando c'e' un processo di avanzamento periapicale oppure cancrena, o quando c'e' una fase di non riuscita della terapia endodontica del dente (cura canalare).
Si tolgono le altre radici (radix) che non si possono usare come portatori e che presentano possibili infezioni.
I denti da latte, di solito si estraggono nei casi quando essi persistono o danno fastidio alla crescita del dente permanente oppure per motivi ortodontici.
Istruzioni post operatorie:
Durante l'estrazione dei denti e' normale sentire una pressione ed una spinta,se la struttura dentale e' debole possono esserci anche delle rotture dei denti a frammenti.
Lo sanguinamento si ferma in tal modo che si tiene una garza dai 20 ai 30 minuti.
Non si mangia e non si beve niente di troppo caldo, solo tiepido. Non si mangia niente di troppo duro, non si beve alcool e non si fuma.
Contro i dolori si prendono antibiotici a base di paracetamolo o ibuprofene.
Non si prende l'aspirina perche' diluisce il sangue e causa sanguinamento.
Il giorno che si tolgono i denti non si lavano i denti e non si fanno sciaqui. Non sciaquare con colluttori aggressivi o che contengono alcool.
Lo sanguinamento (leggero) puo' durare anche un paio di ore, in questo caso si tiene la garza dove il dente e' stato estratto a 30-60 mm.
Dopo le estrazioni dei denti, soprattutto dopo quelle complicate, ci possono essere dei gonfiori dove il dente e' stato estratto.
Il gonfiore si sente soprattutto 2-3 giorni dopo l'operazione, dopo la quale diminuisce ma puo' durare fino a 7-10 giorni.
Che il gonfiore sia minore nel giorno dell'estrazione, si consiglia di fare impacchi freddi sulla guancia per circa venti minuti a intervalli.
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